The Witcher 2 era un gioco bellissimo, migliorato ancor di più nella sua Enhanced Edition. Un gioco di ruolo dalla buonissima componente action e in grado di offrire due percorsi completamente differenti.
All'epoca mi innamorai completamente del gioco: avendolo completato con il path di Iorveth, mi sono promesso che un giorno lo avrei rigiocato scegliendo bivi completamente diversi. Mi serviva una spinta però per decidere di abbandonare la mia lista dei gdr da recuperare e calarmi nuovamente nei panni di Geralt. Bene: la spinta è arrivata ieri.
Un ritocchino, grazie.
Un pregio incontestabile dei titoli PC è che questi beneficiano di un supporto post- lancio decisamente maggiore rispetto ai giochi per console: alcuni utenti, molto volenterosi e capaci, spesso rilasciano diverse mod che migliorano o modificano l'esperienza di gioco, aumentando esponenzialmente la longevità di un videogame. The Witcher 2 vanta già da tempo numerose mod, sia grafiche che di gameplay. Cosa ha di diverso questo FCR2? Semplice: la sua realizzazione è stata curata dagli stessi creatori del gioco originale, quei CD Project RED che in quanto a talento sono secondi a ben pochi sviluppatori. Possiamo insomma star certi di essere di fronte a materiale dall'indubbia qualità.
No rolls, no more.
Lo scopo della mod è semplice: quello di cambiare profondamente il combat system di The Witcher 2, creando una sorta di anticipazione di quello che si vedrà nel prossimo The Witcher 3, uno dei seri candidati al Game Of The Year del 2014. Le modifiche sono molte e pesanti: è giusto quindi proporre un breve sommario dei più importanti cambiamenti.
Anzitutto, le animazioni: il changelog parla di un Geralt molto più reattivo, in grado di bloccare in movimento e con nuove manovre evasive che si vanno ad aggiungere alle già conosciute rotolate. Lo scopo è soprattutto quello di fornire una valida alternativa alla sequenza fatta di Quen-rotolata-colpo-rotolata che risultava quasi l'unica soluzione nei combattimenti più avanzati. La possibilità di parare in movimento, le nuove manovre evasive e l'introduzione dello strafe laterale dovrebbe rendere possibile un approccio difensivo totalmente nuovo e, diciamocelo, più realistico.
L'abito fa il monaco.
Cambiamenti importanti anche sul fronte degli avversari: la mod vincola la loro resistenza non più ai soli punti vita, ma anche alle protezioni utilizzate. Insomma, un cavaliere vestito di tutto punto sarà sempre più resistente di una guardia coperta da una protezione in pelle, anche se lo si incontrerà all'inizio delle nostre avventure. Aumentata anche la pericolosità degli assassini d'elite, che potranno contrattaccare, e dei mostri, in grado di parare.
Anche lo sviluppo del personaggio ha delle novità: il numero delle skill è notevolmente ridotto, a favore della qualità delle stesse; inoltre lo strigo di partenza avrà già le abilità base di un Witcher (mai più personaggio "tabula rasa", che stonava con il setting del gioco). Interessante la nuova gestione dei punti esperienza, adesso guadagnabili solamente risolvendo le quest, e la nuova area d'effetto del segno Aard.
Concludono la lunga lista delle modifiche la possibilità di eliminare i Quick Time Event (qualcuno ne sarà contentissimo), nuove finisher (legate anche all'uso dei Segni) e la necessità di entrare nello stato meditativo per migliorare le proprie statistiche.
Quasi nuovo.
Insomma, questo nuovo Full Combat Rebalance 2 sembra essere eccellente già su carta: nuove animazioni, un combat system più realistico e reattivo e un bilanciamento che garantisce maggiore aderenza al setting. Per me basta a farmi correre a reinstallare The Withcer 2.
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