mercoledì 3 luglio 2013

Piccola lettera d'amore (ciao NRU)



Questa è una piccola lettera d'amore. Pretestuosa, esagerata, inutile, melodrammatica e forse noiosa. Ma sentita, decisamente sentita. E quasi doverosa.

Quello che si trova adesso nelle edicole è l'ultimo numero di Nintendo Rivista Ufficiale curata dalla "formazione" originale. NRU continuerà con altri editori, altre forme, altra redazione.. non lo so come continuerà, non è importante. Né credo sia importante dibattere sulle ragioni dietro tale scelta, di chi sia mai la colpa e a quale citofono bussare per fare scherzi alle 3 di notte per almeno due mesi. Questa è una piccola lettera d'amore, e tale deve rimanere. 


Perché sì, ridetene pure, ma io a quella rivista volevo bene. Avevo 15 anni quando la "rivista grande" uscì nelle edicole, con tanto di copertina dedicata a Mario Sunshine, la recensione di Advance Wars che da lì a poco avrei acquistato per il mio GBA rosa (ancora una volta, ridetene pure) e con tutti quei colori e immagini giganti che mi avrebbero fatto tornare ogni mese all'edicola per acquistare l'ultimo numero di NRU. Edicola che puntualmente mi rimandava a casa dicendo di passare la settimana prossima.. ma ho detto che questa è una piccola lettera d'amore, quindi lasciamo perdere l'edicolante ritardatario.

Ora che ne ho 26 di anni posso con serietà affermare che NRU ha influenzato la mia "crescita" tanto quanto le delusioni amorose, gli schiaffoni in faccia di papà e le lezioni di filosofia del liceo. Ha formato il mio modo di scrivere, di leggere un articolo di critica videoludica, di approcciarmi ai videogame. Ha cementato la mia idolatria per la casa di Kyoto, facendomi conoscere retroscena, giochi che avevo ignorato, dando nome e volto ai creatori dei miei titoli preferiti. Grazie a lei ho cominciato a scrivere le mie prime - terribili - recensioni su un quadernone, scoprendo nella scrittura una passione prima ignorata. E mi ha perfino fatto conoscere gli Smashing Pumpkins e Mellon Collie, album che a sua volta mi ha scavato dentro come poche altre cose al mondo. Ma per Mellon Collie ci sarà, forse, un'altra piccola lettera d'amore: questa è tutta per NRU.

Ricorderò con affetto il genuino entusiasmo e passione delle recensioni di Zave, gli editoriali di Ugo Laviano, gli articoli di Spino, i magnifici speciali, i pomeriggi a passare al Magiustra le mie opere su Wii Music che poi lui mi avrebbe restituito con nuovi arrangiamenti. Ricordi che hanno un po' il sapore di un'amicizia di lungo corso, di quelle che si ricordano con nostalgia e affetto. Grazie ragazzi. Mi avete fatto voler bene a una rivista. Non è cosa da poco. Avete segnato la mia adolescenza, con voi sono cresciuto un po' e forse anche un po' meglio. Come fanno le persone importanti, quelle alle quali si scrive una piccola lettera d'amore. 


PS: al ritorno dallo stage sono passato in edicola per acquistare l'ultimo numero. Ovviamente, mi han detto di tornare tra qualche giorno. 

4 commenti:

  1. Grazie mille a te per il bel post, speriamo solo di non aver fatto danni con tutte queste influenze :)

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    1. Eh eh, questo lo scopriremo solo vivendo come si dice. Anche se per ora lo escludo. Grazie mille a voi, presto conto di avere l'ultimo numero (edicolante permettendo).

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  2. Grazie a te Cole. :)

    P.s. io domenica 14 sono a Roma per il concerto degli Smashing Pumpkins, non è che ci sei?

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    1. Grazie sempre a voi, Zave.
      Purtroppo per i Pumpkins non ci sarò, lunedì ho un esame all'università :(

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